Ascoltammo la Parola di libertà.
Ci ha sfamato di umanità
e affamato di desideri, la Parola.
Belle parole, belle epoque.
Poi il quotidiano, è diverso:
penso a me, c’è la crisi, c’è il covid,
ci sono solo i congiunti, ci sono solo i morti.
America first.
Signore, non Ti credo.
Me ne vado.
Gli rispose Simon Pietro:
«Signore, da chi andremo?
Tu hai parole di vita eterna…»
Da qui cominciò a seguirLo, seriamente,
fino al tradimento, certo:
iniziò il quotidiano.
Iniziò la vita di sequela.
Iniziò la concretezza:
fino al tradimento, perdonato.
Tempo di grazia.
Parole belle. Epoque belle.
Emma-nu-el (con noi è Dio), vita eterna.
sabato III di pasqua