…e per sempre.
Sempeternità (R. Panikkar).
Dilatare l’anima,
il contenitore capace di spazi eterni
e tempi infiniti.
La resurrezione dona
al corpo la metamorfosi
per conoscere Dio
nel suo eterno
stare vicino
mutando la presenza.
Nella trasfigurazione di me e dell’altro
la manifestazione filigranica
del volto del Padre.
Filippo hai visto il Padre
Quanti compagni di viaggio,
incontrati e perduti
perché incapace di cogliere
la mutevolezza della vita,
nel corpo e nell’anima.
Anima riarsa sterile.
Trasfigurazione di Dio,
in noi.
Vita tempo infinito di mutevolezza,
resurrezione in me.
sabato IV di pasqua