@solechesorge
nutrirsi della bellezza della bontà
alberi che gratuitamente donano la buona vita
rivestiti solo di abbondanza
per gli altri
è difficile la soglia tra
l’apparire rigogliosi
e l’esserlo
rivestiti di semplicità
per liberamente offrire
l’umiltà della grazia che ci è data
la grazia
dono solido di solidarietà
riconoscibile dalla sovrabbondante umanità
i lupi rapaci
riconoscibili dalla famelica bocca
pronta sempre a divorare
il mite
il povero
l’uomo seduto perché sfinito
la grazia
che è cristo
sempre pronta a sollevare
vestendolo di dignità
chi è sfinito
cfr Mt 7, 15-20
mercoledì XII tempo ordinario
dmc 23.06.21
Vangelo | Solechesorge 