Dieci vergini
e tutte
concretamente
vivono la stessa fatica:
si addormentarono.
Il sonno della fede
non spegne
la torcia dell’amare.
La saggezza vigilia
sull’indifferenza.
La sapienza veglia
sull’impreparazione.
Nella notte alta
il grido arriva
a alzare lo sguardo.
Nel buio vedere
per amore.
Nelle tenebre illuminare
per coraggio.
Nel sonno destare
la preparazione.
Signore, signore, aprici!
In verità io vi dico: non vi conosco.
La porta si apre
a chi avrà già aperto alla misericordia,
nonostante la notte buia.
A mezzanotte il grido:
spalancare le porte all’amare.
Lo Sposo entra.
venerdì XXI tempo ordinario
dmc 26.08.2022
Alleluia, alleluia.
Vegliate in ogni momento pregando,
perché abbiate la forza di comparire davanti al Figlio dell’uomo. (Lc 21,36)
Alleluia.
Vangelo
Ecco lo sposo! Andategli incontro!
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 25,1-13
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”.
Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».
Parola del Signore.