nacque una discussione tra i discepoli chi di loro fosse più grande

Discepoli del mito,

sul palcoscenico delle maschere,

alla ricerca di applausi inutili

provocati da claque manovrate.

Gesù

conosce i pensieri

di questi adulti

del fumoso potere.

Che fa?

Prende un bambino

lo mette al centro della relazione,

giù dai piedistalli

fragili della vanagloria,

lo pone vicino

(è prossimo a Dio)

e dice:

costui è grande.

Che dire a mia discolpa?

lunedì XXVI tempo ordinario

26.09.2022

Alleluia, alleluia.
Il Figlio dell’uomo è venuto per servire
e dare la propria vita in riscatto per molti. (Mc 10,45)
Alleluia.

Vangelo
Chi è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande.

Dal Vangelo secondo Luca Lc 9,46-50

In quel tempo, nacque una discussione tra i discepoli, chi di loro fosse più grande.
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo mise vicino e disse loro: «Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».
Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non ti segue insieme con noi». Ma Gesù gli rispose: «Non lo impedite, perché chi non è contro di voi, è per voi».

Parola del Signore.