Morte e vita si sono affrontate
in un prodigioso duello
(sequenza pasquale).
Nel prodigioso duello ci sta tutta,
piena e completa e compiuta
la volontà della santità.
Qual è la tua volontà,
amico e amica?
Volontà di rinnovata santità
per che nulla della vita vada perduto?
Nulla di tutti gli eterni attimi di incontri
vada perduto?
Risorti a vita nuova
per divenire ed essere tessitori
di trame di vitalità.
I defunti, tutti,
non sono perduti.
La nostra fede
ci dona questa speranza
della volontà di Dio Padre
perché,
tutte le cose (che) sono state create,
visibili ed invisibili,
siano partecipi di Lui.
Viventi.
La morte
duellando è morta.
La vita
amando è viva.
commemorazione dei fedeli defunti
02.11.2022
Alleluia, alleluia.
Questa è la volontà del Padre mio:
che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna;
e io lo risusciterò nell’ultimo giorno, dice il Signore. (Gv 6,40)
Alleluia.
Vangelo
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,37-40
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell’ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno».
Parola del Signore.