con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi

Geometrie di perdono.
Trigonometrie di liberazione.
Prospettiche di soluzione.
Misure umane chiuse nel limite della misura, rispetto alla misura divina aperta all’illimitato perdono.
Travi per una pagliuzza, sostegni di staticità per pagliuzze di irritabilità.
Quasi un gioco a scoprire, a togliere strutture di buio per misurare ambiti di luce.
Quasi un gioco a far dell’umano il cuore semplice che vede come un bambino l’amore smisurato del Padre materno.
Toltami la trave vedrò la Vita.
Toltami la trave avrò la Verità.
Toltami la trave camminerò nella Via.
Geometrie di fragilità per esserci.
Architettura di Dio.



lunedì XII del tempo ordinario
26.06.2023


Dal Vangelo secondo Matteo 7,1-5
 
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».

Parola del Signore.