ogni pianta che non è stata piantata dal Padre mio celeste verrà sradicata

Una normalizzazione della fede nel Padre celeste risulta una pianta non piantata dallo stesso Padre.
Lo scandalo, cioè inciampare e ruzzolare dentro ad un fosso, è credere che la legge sia dio.
La legge è la parola di Dio che parla al cuore dell’uomo e della donna.
Con il cuore impietrito non si ascolta la parola mentre si moltiplicano boschi di condanna.
Piantumiamo pali sterili che segnano strade a senso unico verso fossi di peccato.
Scandalo, credendo di essere piante rigogliose che fruttificano solo uomini e donne perfetti, siamo pali secchi da divellere.
Accorgersi che la parola ascoltata rinnova il cuore ed il cuore della legge forse è l’incipit del regno.
Il Padre pianta foreste di misericordia nelle menti di peccatori che vogliono perdonare.



s. domenico di guzman
martedì
XVIII del tempo ordinario
06.08.2023

Dal Vangelo secondo Matteo 15,1-2.10-14
 
In quel tempo alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le mani!».
Riunita la folla, Gesù disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!».
Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a sentire questa parola, si sono scandalizzati?».
Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio celeste, verrà sradicata. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».

Parola del Signore.