annegare (per salvarsi)

Perdere lo sguardo su Gesù. Annegare. Perdere la fede in Gesù. Annegare. Perdere l’intimità con Gesù. Annegare. Perdere Gesù. Annegare. “A nessun uomo, per quanto grande, affiderò la mia vita e la mia speranza ultima” scriveva Paolo VI.
 
Allora il grido si fa forte, nel dolore, nella sofferenza, nella paura: Signore salvami. Quale migliore prova per Pietro -uomo di poco e piccola fede- urlare per incontrare la salvezza. Dimentico dei suoi tradimenti, ancora una volta urla e trova il Signore che non abbandona mai i suoi figli come dice il Salmista “Tu sei buono, Signore, e perdoni, sei pieno di misericordia con chi ti invoca. Porgi l’orecchio, Signore, alla mia preghiera e sii attento alla voce della mia supplica. Nel giorno dell’angoscia alzo a te il mio grido e tu mi esaudirai.”  (86,5-7).


XIX domenica del tempo ordinario (a)
13.08.2023

Dal Vangelo secondo Matteo 14,22-33
 
[Dopo che la folla ebbe mangiato], subito Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull’altra riva, finché non avesse congedato la folla. Congedata la folla, salì sul monte, in disparte, a pregare. Venuta la sera, egli se ne stava lassù, da solo.
La barca intanto distava già molte miglia da terra ed era agitata dalle onde: il vento infatti era contrario. Sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Vedendolo camminare sul mare, i discepoli furono sconvolti e dissero: «È un fantasma!» e gridarono dalla paura. Ma subito Gesù parlò loro dicendo: «Coraggio, sono io, non abbiate paura!».
Pietro allora gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire verso di te sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro scese dalla barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma, vedendo che il vento era forte, s’impaurì e, cominciando ad affondare, gridò: «Signore, salvami!». E subito Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla barca si prostrarono davanti a lui, dicendo: «Davvero tu sei Figlio di Dio!».

Parola del Signore.