Non tutti gli occhi vedono la bellezza della piccolezza del cuore, dell’umiltà, della semplicità, della povertà, della non spettacolarità. Beati quegli occhi che vedono la gloria della misericordia nel peccato e guardandolo vedono la salvezza. Luce incipiente che trasfigura la notte in aurora. Chiara una luce.
martedì I di avvento
05.12.2023
Dal Vangelo secondo Luca 10,21-24
In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».
Parola del Signore.
