L’urgenza di recuperare presto la relazione. L’urgenza di scoprirsi presto vivo in quanto perdonato e perdonante. D’accordo, sullo stesso cuore, con lo stesso cuore per lo stesso cuore, sulla corda della sinfonia, sintonia, simpatia. Il resto è l’odio del Maligno nella Geènna -luogo di Gerusalemme dove venivano sacrificati i bambini primogeniti e in epoca di Gesù, discarica di rifiuti- pazzia del nonumano. Allora solo io, perdendomi nel tu, sarò verità, sarò messo dentro alla luce.
venerdì
I settimana di quaresima
23.02.2024
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 5,20-26
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai”; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: “Stupido”, dovrà essere sottoposto al sinèdrio; e chi gli dice: “Pazzo”, sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In verità io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo!».
Parola del Signore
