Aristocrazia di Dio. La sua gloria data al Figlio perché diventa il “migliore” (aristòn) nell’obbedienza all’amore. La gloria per Dio è il passaggio necessario, prima nella carne umana il Verbo si fece carne, poi nell’atrocità della croce. Migliore è l’amore che non ha per sé nulla se non la carne di se stesso da dare come pasto a tutti. Anche per chi la mangia e sceglie la separazione. Uscì ed era notte. Migliore è l’amore che va fino in fondo nell’abisso dell’ingiustizia e dell’infedeltà dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi. Migliore è il giudizio di Dio sull’Adamo (il genere umano) e sull’Eva (la fertilità della donna) cioè su tutto ciò che ha deturpato il suo volto riflesso: il giudizio è e sarà per l’eterno inappellabile, la croce perdonante. Aristocrazia di Dio.
martedì della settimana santa
26.03.2024
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 13,21-33.36-38
In quel tempo, [mentre era a mensa con i suoi discepoli,] Gesù fu profondamente turbato e dichiarò: «In verità, in verità io vi dico: uno di voi mi tradirà».
I discepoli si guardavano l’un l’altro, non sapendo bene di chi parlasse. Ora uno dei discepoli, quello che Gesù amava, si trovava a tavola al fianco di Gesù. Simon Pietro gli fece cenno di informarsi chi fosse quello di cui parlava. Ed egli, chinandosi sul petto di Gesù, gli disse: «Signore, chi è?». Rispose Gesù: «È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò». E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariòta. Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui.
Gli disse dunque Gesù: «Quello che vuoi fare, fallo presto». Nessuno dei commensali capì perché gli avesse detto questo; alcuni infatti pensavano che, poiché Giuda teneva la cassa, Gesù gli avesse detto: «Compra quello che ci occorre per la festa», oppure che dovesse dare qualche cosa ai poveri. Egli, preso il boccone, subito uscì. Ed era notte.
Quando fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell’uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi; voi mi cercherete ma, come ho detto ai Giudei, ora lo dico anche a voi: dove vado io, voi non potete venire».
Simon Pietro gli disse: «Signore, dove vai?». Gli rispose Gesù: «Dove io vado, tu per ora non puoi seguirmi; mi seguirai più tardi». Pietro disse: «Signore, perché non posso seguirti ora? Darò la mia vita per te!». Rispose Gesù: «Darai la tua vita per me? In verità, in verità io ti dico: non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte».
Parola del Signore
