insegnaci a pregare

Desiderio ancestrale di poter parlare con Dio. Desiderio antropologico di poter parlare fuori da sé. Desiderio di dirsi a chi è oltre me. Pregare. Ma pregare non è dirsi. Non basta dirsi al Dio di Adam, di Abramo, di Giacobbe, di Mosè, dei padri e dei profeti essenziale è ascoltarlo: lui parla e si dice e si dà nella Parolacarne Gesù e insegna la unica necessaria fondante cattolica (universale) preghiera. Padre nostro. Relazione e condivisione. Familiarità e estroversione. Generatività eterna e solidarietà concreta. Dono e servizio. Paternità e fraternità. Cura presente e presenza curante. Insegnami Signore che ci sei per ascoltarti nella diversità dell’altro.

mercoledì XXVII t.o.
09.10.2024


Dal Vangelo secondo Luca Lc 11,1-4

Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli».
Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:
Padre,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno;
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano,
e perdona a noi i nostri peccati,
anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore,
e non abbandonarci alla tentazione».

Parola del Signore