le mie parole

Aggrappati alle parole che creano l’incantesimo dell’amare. Devastati dall’inverno etico, la primavera già sboccia nel germoglio fragile, nudo, non protetto. Il paradigma della speranza dà linfa alla carità mai sterile, mai secca, mai autoreferenziata. Incatenati alle parole sue che scatenano la vita.

venerdì XXXIV t.o.
29.11.2024


Dal Vangelo secondo Luca Lc 21,29-33

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».

Parola del Signore