in quella stessa ora Gesù esultò di gioia

Appena iniziata la predicazione e l’annuncio del Vangelo, già curati nella carne e nell’anima gli esclusi, già inviati i settantadue a seminare la speranza ovunque, mentre i capi disprezzano e rifiutano. In quella stessa ora Gesù esultò di gioia, qui sta la manifestazione della concretezza dei pensieri di Dio e delle sue strade di e per la salvezza. Il Dio capovolto che invece di eliminare, bruciare, annientare, annullare esulta perché chi è nulla come lui è amato. Come lui dal Padre. Come lui il Padre. Decisione di partecipazione.

martedì I avvento
03.12.2024


Dal Vangelo secondo Luca Lc 10,21-24

In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono».

Parola del Signore