Il sapore che la giustizia rende a chi è giusto nell’amare. Il sapore di verità, di bellezza, di gioia, di commozione, di speranza, di compassione, di danza, di canto, di pianto, di umanizzazione. Il sapore sapido del saper accogliere la vita che, come la bambina naufraga per tre giorni nel mare nostrum, ci scuote a piangere il Maligno e gioire al bambino che nascerà a dirci ancora: ama e sei giusto.
venerdì II avvento
13.12.2024
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 11,16-19
In quel tempo, Gesù disse alle folle:
«A chi posso paragonare questa generazione? È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni, gridano:
“Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non vi siete battuti il petto!”.
È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “È indemoniato”. È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori”.
Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie».
Parola del Signore
Vangelo | Solechesorge 