perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?

Perché il Dio purissimo e perfettissimo si contamina con i pubblicani e i peccatori? Perché il Dio che chiede -solo a maschi di un solo popolo- osservanza di leggi e precetti minuziosi, lui stesso non li osserva? Allora non è Dio, allora è una truffa…In Gesù, vero volto del Padre, si manifesta la concreta prossimità alle nostre debolezze (Eb 4,15): Dio ama amare. Non i giusti, non i sani: me peccatore, me malato.

sabato
I settimana del tempo ordinario (anno dispari)
18.01.2025

Dal Vangelo secondo Marco  Mc 2,13-17
 
In quel tempo, Gesù uscì di nuovo lungo il mare; tutta la folla veniva a lui ed egli insegnava loro. Passando, vide Levi, il figlio di Alfeo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì.
Mentre stava a tavola in casa di lui, anche molti pubblicani e peccatori erano a tavola con Gesù e i suoi discepoli; erano molti infatti quelli che lo seguivano. Allora gli scribi dei farisei, vedendolo mangiare con i peccatori e i pubblicani, dicevano ai suoi discepoli: «Perché mangia e beve insieme ai pubblicani e ai peccatori?».
Udito questo, Gesù disse loro: «Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; io non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori».

Parola del Signore.