Questo è l’amore che vince la tetra e caotica tenebra: Dio dopo essere stato ucciso, espulso dal consesso dei potere umano, torna con la potenza della resurrezione e ricomincia ad amare. Ogni creatura, ogni creatura, ogni creatura possa vedere l’amore che ricrea la bellezza del creato. Questo è consegnato alle mani, ai piedi, ai segni, alle parole dei discepoli: un gruppo di increduli che nella fatica del loro (nostro) peccato manifestano la luce della libertà. “E diamogli del tu gli hanno spezzato il petto Ma grazie a lui ci conosciamo meglio E diamoci del tu la sua speranza è viva.” (Paul Eluard)
conversione di s. paolo apostolo
II settimana del tempo ordinario
25.01.2025
Dal Vangelo secondo Marco Mc 16,15-18
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro:
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Parola del Signore.