Il regno è il corpo che vive e il suo governo è l’anima. Se la persona ha in sé la disintegrità soffre la separatezza tra sé e il mondo, sperimenta la divisività. La casa della vita risulta troppe volte la casa della morte. Con Cristo ospite quella casa non ha più pareti (G. Paoli) che ne conservino il puzzo impuro, ma l’aria nuova di un cielo puro che l’abita.
lunedì
III settimana del tempo ordinario (anno dispari)
27.01.2025
Dal Vangelo secondo Marco Mc 3,22-30
In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni».
Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi ma è finito.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa.
In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro».
Parola del Signore.