Rimproverare ed escludere dall’abbraccio di Gesù, dalla sua redentrice salvezza, chi per i benpensanti non merita indigna Dio. Questo basta (forse) a comprendere quanto siamo ancora “estremo principiante” (M. Luzi) nel noncomprendere chi è Dio: un bambino che non conosce differenze, anzi la differenza è il metodo per il gioco. Anzi.
sabato
VII settimana del tempo ordinario (anno dispari)
01.03.2025
Dal Vangelo secondo Marco Mc 10,13-16
In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso».
E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro.
Parola del Signore