entrando

Il Signore è con te. Entra in te. Prende dimora in te. Si attenda in te. Ecco come l’angelo entra da lei. Pur nello sconcerto, non temere Maria si lascia interrompere (D. Bonhoeffer). Maria è ed ha la pienezza della gioia. Con sé ha Dio. Se allora ad un’adolescente è stato non-impossibile, allora è non-impossibile anche per me, per te, amica ed amico, per noi adolescenti nella fede, imparare a fidarci di chiamate che, nel quotidiano, ci interrompono. L’irruzione di Dio che mi chiama a (dis)trarmi dalle faccende private per trarmi in faccende di grazia, faccende di condivisione, sembra non-impossibile anche per me, per te. Sempre. E accade che l’egoismo, ventre gravido di indifferenza, è distrutto. Verginità rinnovata. Aborto di egoismo, gravidanza di umanizzazione. 


annunciazione del signore – solennità
25.03.2025



Dal Vangelo secondo Luca Lc 1,26-38
 
Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te».
 A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.

Parola del Signore