Quasi una scelta perplessa. Lo vedono camminare sul mare -lui è pienezza di facoltà-, lo vedono che si avvicinava -lui è pienezza di prossimità-, lo vedono nel buio -lui è pienezza di illuminazione-, lo vedono nel tormento del mare agitato -lui è pienezza di risoluzione delle conflittualità e delle ostilità-. Ed ebbero paura. La scelta dell’accogliere il Cristo fa tremare i demoni che ci abitano. Ironicamente, quasi fosse un potere nostro, scegliamo di prenderlo sulla barca. Concessione di licenza a Dio di salvarci.
sabato II di pasqua
03.05.2025
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6,16-21
Venuta la sera, i discepoli di Gesù scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao.
Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento.
Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!».
Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.
Parola del Signore