ma ognuno

Levare, spogliare, togliere per liberare la luce che abita il cuore e si vedrà la limpidezza dell’altro. “Se parti alla ricerca della verità, impara anzitutto / la disciplina dei sensi e dell’anima, affinché i desideri / e le membra non ti portino ora qui ora là. / Casti siano il tuo spirito e il tuo corpo, a te pienamente sottomessi / e ubbidienti, nel cercare la meta loro assegnata. / Nessuno apprende il segreto della libertà, se non attraverso la disciplina” (D. Bonhoeffer, Resistenza e resa. Agosto 1944).

venerdì XXIII del tempo ordinario
12.09.2025

Dal Vangelo secondo Luca Lc 6,39-42

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: “Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio”, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».