Chiunque -indefinita persona- generalizzazione del possibile della salvezza, necessaria la volontà espressa di chiedere, di cercare, di bussare. Chiunque -qualsiasi uomo, donna, bambino, bambina, sano, malato, ricco, povero, giovane, adulto, anziano- senza un certificato di sana e pura religione ha il diritto nativo di bussare al Padre per tornare ad essere amato, trovando già la porta aperta e le braccia aperte ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’anello al dito e i sandali ai piedi. (Lc 15,22) Chiunque avrà amore e potrà lodare la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto con il mantello della giustizia (Is 61,10). A chiunque il Padre darà la vita vera del Figlio perché chiunque è sua creatura, perché chiunque creatura è figlia dell’eterna sua misericordia (Sal 135). Qualcuno impedisce questo?
giovedì XXVII del tempo ordinario
09.10.2025
Dal Vangelo secondo Luca Lc 11,5-13
In quel tempo, Gesù disse ai discepoli:
«Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: “Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli”; e se quello dall’interno gli risponde: “Non m’importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani”, vi dico che, anche se non si alzerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».