Da questi due comandamenti

All’inizio però non fu così (matteo 19,8) così già ci aveva insegnato Gesù, il maestro della vita, cercando di recuperare il senso non di un diktat, ma di una relazione vissuta nella fedeltà ad un altro da me.

Mosè stesso dettò una legge solo per i maschi e Gesù invece mostrò la necessità di accogliere la pienezza della donna dentro la storia della vita di fede.

Legge o amore, fissità della norma (normalizzazione) o mutevolezza dell’incontro, disciplina del corpo o anima disciplinata? Come amletici dubbi.

Ci si pone un velo che impedisce lo sguardo all’altro. Troppe volte il cuore legalista contrappone al cuore palpitante la ricerca dell’amore: la religiosità -(s)vista dell’amore primo, Dio- ferma la passione per l’altro -vista dell’amore secondo, il prossimo- operosità della fede.

Amore cercato e cercatori d’amore, amore trovato e ricercati d’amore.

Nella bellezza della ricerca, sempre essenzialmente innovativa, si annienta l’affanno della pratica, sempre precettisticamente ripetitiva.

cfr Mt12,13-21

domenica XXX settimana T. O.
dmc 25.10.20


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: