@solechesorge
la donna siro-fenicia (pagana)
di lingua greca (straniera)
madre sofferente
-la cui figlioletta posseduta da spirito impuro-
è catechista per dio
la sua parola «educa» gesù
alla con-passione
alla conversione pastorale
-i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli-
dio in gesù di nazaret si lascia condizionare
dalle briciole d’amore
il dio della condizione
lei la donna senza nome
ma con l’identità forte della umiliazione
-si gettò ai suoi piedi-
è il nome nuovo di dio
dio è madre d’amore
divenuti madre d’amore
possiamo andare liberi per terre inesplorate
-va’-
abitate dal vicino nemico
imparando l’arte del vangelo
inginocchiandoci per servire vita
cfr Mc 7,24-30
n. s. di lourdes
giovedì V settimana del tempo ordinario
dmc 11.02.21