@solechesorge
Tutti non alcuni.
Tutti.
Tutta l’umanità può mangiare Dio, non quella selezionata da chi sa quale commissione esaminatrice; commissione esaminatrice che storicamente mormora contro l’amore che sempre accoglie e sempre si dona.
Non dimentico che a s. Bernadette Soubirous era stata negata la prima comunione perché analfabeta…perché povera…e il Signore ascolta il grido del povero…
Che fatica convertire il cuore e la pastorale a questo “tutti”! A queste risposte.
Che fatica, lo vediamo senza nasconderci dietro ad un dito, facciamo come chiesa italiana ad orientarci nella dimensione di “una chiesa in uscita” (p. Francesco).
Che fatica a convertire il cuore e la pastorale al magistero del Concilio in “orientamenti di vita e di azione” convinti che “la Chiesa e Cristo non saranno mai un vecchio ménage, […] essere in stato di concilio, […] docile nel donare e nel ricevere” (M. Delbrel).
cfr Gv 6,41-51
XIX domenica tempo ordinario
dmc 08.08.21