Mi chiedo è più necessaria la legge per poter amministrare l’ingiustizia di una condanna o è più umano, quindi divino, l’ascolto di una sofferenza?
Dio ascolta la sofferenza e cerca, con la libertà dell’uomo, di conciliare una soluzione.
Cerca la soluzione che reintegra, che unisce.
Satana all’opposto si oppone ed insinua la legge della divisione, della distruzione.
Gesù viene interrogato dalla religione e risponde con la fede del Figlio e non con i precetti di Mosè.
Non cerca divisione ma integrazione: recupero del dialogo iniziale di Eden, in cui l’uomo e la donna, uniti nel momento creativo, paradossalmente rimangono uniti anche nella loro caduta.
Il diavolo (colui che divide, che getta lontano, allontana da) che li volle allontanare da Dio, non riuscì, ancora paradossalmente, a separarli nel loro dolore.
Gesù tiene insieme questo dolore.
cfr Mc 10,2-16
XXVII domenica del tempo ordinario
dmc 03.10.2021