esodo di Gesù
dalla sua Nazaret
riceve odio.
non si arresta
Gesù
le sterili polemiche,
vuote di ogni contenuto di condivisione,
sono la molla dinamica
per abbandonare
chi non lascia crescere il dono.
la tenerezza di Dio,
operata agli stranieri,
come segno di universalità,
è gelosia di possesso:
sei nostro e non di altri.
non si arresta
Gesù
Dio cammina
oltre ogni confine,
oltre ogni barricata,
oltre ogni filo spinato,
oltre ogni cuore cattivo.
non si arresta
Gesù
avrà corso
verso il Golgota:
arrestato.
appeso sulla croce,
staccato dalla terra,
innalzerà la vittoria:
Dio è libero.
morirà per Nazaret,
vive per mettersi in cammino…
lunedì III di quaresima
21.03.22
dmc
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 4, 24-30
In quel tempo, Gesù [cominciò a dire nella sinagoga a Nàzaret]: «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c’erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedova a Sarèpta di Sidóne. C’erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Elisèo, ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro».
All’udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno. Si alzarono e lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte, sul quale era costrita la loro città, per gettarlo giù. Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino.
Parola del Signore.