Quanta profezia in questo comandamento
e quanta lontananza dall’osservarlo.
Dal diritto di vivere il vangelo
al vangelo del diritto.
Censure, condanne, pene,
cesure, indagini, sospensioni,
scomuniche…
in nome di una giustizia,
meschinamente trasposta,
divina.
Lui non misura
quanto rigore nell’osservare,
ma quanto amare
nel perdere travi.
Allora non costruirò
palazzi di potere,
ma con le pagliuzze
della miseria umana
capanne di accoglienza.
Dimore d’eterno.
lunedì XII del tempo ordinario
dmc 20.06.2022
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 7,1-5
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non giudicate, per non essere giudicati; perché con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.
Perché guardi la pagliuzza che è nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: “Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio”, mentre nel tuo occhio c’è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello».
Parola del Signore.