domandò ai suoi discepoli

Sentire sulle pelle

le domande di Dio,

come un bambino che chiede

“perché?”

L’onnipotente e l’onnisciente

non conosce

le motivazioni profonde

della religiosità degli uomini.

Cerco Adamo, cerco Abramo,

cerco Mosè,

cerco Davide,

cerco Maria, cerco Simone,

cerco Saulo.

E gli chiedo: mi ami,

chi sono io per te?

La pelle brucia,

la carne trema,

il cuore freme.

Amico e Amica

cosa rispondiamo

al perché del Maestro?

Ti incontrerò

ovunque.

Fuori del recinto

mi racconterai del tuo amarmi.

Perchè?

santi Pietro e Paolo

solennità

mercoledì 29.06.2022

dmc

Dal Vangelo secondo Matteo

Mt 16,13-19

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».

Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Parola del Signore.


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