Quanta domanda
di risposta
nella fedeltà
tra noi.
Chi sei tu
per cui io possa fidarmi?
Quante domande
ci si pone
per convincersi
di essere di più
rispetto agli altri.
Erode
chi stai interpellando?
Erode
sei stato raggiunto da
una buona notizia:
c’è l’azione dell’amare
nel tuo cattivo regnare.
Erode
smetti il potere della sopraffazione,
che ti fa uccidere,
attiva la debolezza
della fedeltà:
non avrai paura
dell’uomo.
Chi sono io:
Erode
o e
l’ignoto ed inutile servo
costruttore di pace.
Voglio proprio vedere!
Tu sarai la mia fedeltà.
giovedì XXV tempo ordinario
22.09.2022
Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Gv 14,6)
Alleluia.
Vangelo
Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?
Dal Vangelo secondo Luca Lc 9,7-9
In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.
Parola del Signore.