Si mise a parlare dicendo alle folle, a chiunque per ogni tempo, che grande è la vostra ricompensa nei cieli, cioè nel regno di “adesso” dove Dio si è fatto vicino (Mt 4,17); “adesso” dove Dio ha già parlato dicendo di compiacersi nel Figlio diletto che lo umanizza nel volto della misericordia (cfr Mt 3,17); “adesso” dove Dio chiama pescatori a seguirlo (Mt 4,18) sulle strade di tutto il mondo (Mc 16,15).
La vostra ricompensa è adesso, il cielo si apre e dice mio Figlio sei tu, oggi in te ho posto il mio amore.
Grande è la proposta della fede: scegliere oggi di essere “proprietari” del regno, scegliere oggi di essere “padroni” di Dio servitori dell’uomo.
Beato, te amica e te amico, quando, oggi, crederemo insieme a questo.
Saremo processati dagli uomini e redenti da Cristo.
Beatitudini di coraggio.
IV domenica del t.o.
29.01.2023
Alleluia, alleluia.
Rallegratevi ed esultate,
perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. (Mt 5,12a)
Alleluia.
Vangelo
Beati i poveri in spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 5,1-12a
In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».
Parola del Signore.