Dire Cristo
è facile.
Credere che
deve molto soffrire
è difficile.
Dio deve essere rimproverato.
Se è onnipotente
che ci sta a fare
nella marcescente
vita umana?
Satana!
Perché tu non pensi
secondo Dio,
ma secondo gli uomini.
Per vedere
la fede
necessario
riprovare,
riprovare,
riprovare,
a convertirsi.
Dio deve soffrire
e l’umanità
risorgerà.
giovedì VI del t.o.
16.02.2023
Alleluia, alleluia.
Le tue parole, Signore, sono spirito e vita;
tu hai parole di vita eterna. (Cf. Gv 6,63c.68c)
Alleluia.
Vangelo
Tu sei il Cristo … Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire.
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 8,27-33
In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Parola del Signore.