Sintesi di rifiuto. Scartando il tutto che discende dal cielo: dallo spazio incontenibile e non sigillabile. Lo Spirito. Dato fuori dalla mondana logica dell’interesse e della convenienza: senza misura Dio il Padre dà il Figlio che dà umanizzazione al non-umano. Chi non crede rimane nella bestialità della banalità del male (H. Arendt), spazio delimitato e angusto della non vita; spazio nazionalistico di un’identità dis-umana, magari anche religiosa, che non respira cielo, ma l’ira di Dio rimane su di lui. La paradossalità della mia libertà. E il Figlio è risorto per attendermi nella mia risurrezione. Per attenderti nella tua risurrezione. Progetto di misericordia. Fotosintesi dello Spirito.
giovedì II di pasqua
20.04.2023
Alleluia, alleluia
Perché mi hai veduto, Tommaso, tu hai creduto;
beati quelli che non hanno visto e hanno creduto. (Gv 20,29)
Alleluia.
Vangelo
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 3,31-36
Chi viene dall’alto, è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che Dio ha mandato dice le parole di Dio: senza misura egli dà lo Spirito.
Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui.
Parola del Signore.