Cristiani senza conoscere Gesù, il Figlio. È possibile? Dimorare in Dio implica conformarsi alla sua carità. Implica lasciarsi plasmare dallo Spirito Santo. Conoscenza esistenziale. Stare da tanto tempo nella frequentazione delle cose di Dio non garantisce la conoscenza dell’opera di Dio: la fede nel Figlio. Fede che obbedisce al comando di servire per vedere la gloria di Dio. Servire per rivestire la somiglianza del Figlio. Servire per includere il nemico nel processo di santità. Processo temporale per con-prendere il Figlio e le sue opere. Oggi inizia il tempo rinnovato per conoscere il Figlio, non ieri, oggi. Per vivere. Tu l’hai conosciuto?
ss. filippo e giacomo apostoli
mercoledì IV di pasqua
03.05.2023
Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore;
Filippo, chi ha visto me, ha visto il Padre. (Gv 14,6b.9c)
Alleluia.
Vangelo
Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo?
Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 14,6-14
In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò».
Parola del Signore.