@solechesorge
Sanguiniamo e moriamo
eppure abbiamo paura
di toccare e di farci toccare dall’umanità.
Siamo ancora, forse per grazia!?, in cammino
per comprendere cosa sia la carità di Cristo.
Chi sia la carità: Gesù maestro.
È necessario camminare per le strade del mondo tra la folla per poter comprendere il messaggio evangelico di oggi, per guarire le ferite di oggi:
va’ in pace e sii guarita dal tuo male.
È necessario entrare nell’intimità più profonda
con le persone, entrato nella casa di Giàiro e della sua famiglia,
per poter sperimentare la debole e fragile
e potentemente simbolica
e risvegliante parola del Signore
Talità kum, dico a te, fanciulla
(piccola e piccolo, che ancora devi crescere,
che ancora hai da vivere): alzati.
Dico a te, sì proprio a te (amica e amico), alzati.
Vivi la pace. Genera l’amore.
Entrando in confidenza nella casa,
nel luogo dove abita l’uomo, come nelle piazze,
sperimento la potenza fragile dell’amore che fa rialzare.
cfr Mc 5,21-43
XIII domenica tempo ordinario
dmc 27.06.21