chi troveremo nel cammino di questa giornata?
usciremo dal deserto dell’indifferenza
per attraversare mari di terre promesse in cui incontreremo
i volti della libertà? Mosè…
troveremo l’umano nella pienezza della sua umanità?
abiteremo l’etica della verità nel tu ed io? la Legge…
troveremo la bellezza della fragile carne umana?
saremo rivestiti di luce per illuminare nell’altro il noi nuovo,
storia di liberazione purificata da ogni convenzione ed abitudine stereotipata? i Profeti…
troveremo il povero Gesù colui del quale hanno scritto?
una possibile gloria è donata,
vedere l’uomo e dire: è Dio!
esco e cerco la misericordia che palpita
feria propria del 5 gennaio
dmc mercoledì 05.01.2022
Vangelo
Tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 1,43-51
In quel tempo, Gesù volle partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi!». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l’albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».
Parola del Signore.