spirito critico
discernimento degli spiriti
saper fare attenzione
porre l’orecchio del cuore
a ciò che si ascolta
è la libertà dell’uomo
che vuole affrancarsi
dai fili perversi e schiavizzanti del potere
autocomprendendosi
lampada da mettere sul candelabro
perché altri,
per carità,
a loro volta,
siano umanizzati
con stupore immenso,
ora come allora,
i poveri,
che ascoltavano
queste parole di grazia,
sapevano porre fede
in Gesù Nazareno,
che fu profeta potente in opere e in parole,
davanti a Dio e a tutto il popolo (Lc 24,19)
sapevano ascoltare
i poveri,
che hanno il naturale
dono della condivisione
sanno ascoltare
i poveri
i bisogni del prossimo
e,
nella loro beatitudine di semplicità,
divengono maestri di luce
per chi vuole essere
misurato dall’amare
spirito critico
spirito di Cristo
sant’angela merici
giovedì III settimana tempo ordinario
dmc 27.01.2022
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 4,21-25
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: “Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!”.
Diceva loro: “Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perchè a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha”.
Parola del Signore.