prendere con sé
l’albero della vita,
sempre,
per generare vita.
la croce,
segno dell’arroganza del potere convinto
che eliminando
ci sia la continuità
di se stesso,
germoglia alternativa.
è questione di sequela,
come dire
stare dentro
ad una relazione di pienezza:
starci dentro.
seguire la via crucis
è servire la propria unica umanità:
starci dentro,
profezia di eccentricità.
al centro di se stesso
per vivere nel cuore degli altri.
nulla di più divino:
perdendo vincere.
venerdì VI settimana del tempo ordinario
dmc 18.02.2022
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 8,34 – 9,1
In quel tempo, convocata la folla insieme ai suoi discepoli, Gesù disse loro:
«Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà.
Infatti quale vantaggio c’è che un uomo guadagni il mondo intero e perda la propria vita? Che cosa potrebbe dare un uomo in cambio della propria vita?
Chi si vergognerà di me e delle mie parole davanti a questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui, quando verrà nella gloria del Padre suo con gli angeli santi».
Diceva loro: «In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio nella sua potenza».
Parola del Signore.