La religione della libertà
fondata sulla condivisione
per me per te:
divenuti figli nel Figlio,
non più estranei.
La tassa per il tempio,
dell’arrogante temibile
casta,
è nella bocca di un pesce!
L’ironia di Gesù:
questa è satira.
Senza portfolio
soci sodali
di una holding
di libertà.
Includendo estranei
diventare figli.
Gesù non paga la tassa per amare,
offre la vita:
prega.
s. domenico di guzman
lunedì XIX tempo ordinario
dmc 08.08.2022
Alleluia, alleluia.
Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo,
per entrare in possesso della gloria
del Signore nostro Gesù Cristo. (Cf. 2Ts 2,14)
Alleluia.
Vangelo
Lo uccideranno, ma risorgerà. I figli sono liberi dal tributo.
Dal Vangelo secondo Matteo Mt 17,22-27
In quel giorno, mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse ai suoi discepoli: «Il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». Ed essi furono molto rattristati.
Quando furono giunti a Cafàrnao, quelli che riscuotevano la tassa per il tempio si avvicinarono a Pietro e gli dissero: «Il vostro maestro non paga la tassa?». Rispose: «Sì».
Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: «Che cosa ti pare, Simone? I re della terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli estranei?». Rispose: «Dagli estranei».
E Gesù replicò: «Quindi i figli sono liberi. Ma, per evitare di scandalizzarli, va’ al mare, getta l’amo e prendi il primo pesce che viene su, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d’argento. Prendila e consegnala loro per me e per te».
Parola del Signore.